Psicologo per adolescenti: l’adolescenza

Psicologo per adolescenti - AiutoLo psicologo per adolescenti, negli ultimi anni, sta diventando una figura chiave di aiuto nei confronti dei genitori, nel momento in cui si trovano a dover affrontare l’adolescenza dei propri figli. Questa rappresenta un periodo delicato, di crescita, il  delle contraddizioni, del desiderio di libertà, di  autonomia e delle prime esperienze sessuali. Da sempre definita come una fase critica per chi la vive e per coloro che assistono ai cambiamenti, è una tappa evolutiva molto importante. L’adolescente non è più bambino ma non è nemmeno ancora adulto. Non appartiene a nessuna delle due categorie, possiamo definire quindi l’adolescenza come età di passaggio.

Lavorare con le problematiche psicologiche adolescenziali vuol dire tenere conto delle caratteristiche del funzionamento mentale tipico di questa fase.

Psicologo per adolescenti, tappe fondamentali

adolescenzaE’ fondamentale, all’interno di un percorso terapeutico con gli adolescenti instaurare  un clima di fiducia  che permetta al giovane di esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie emozioni. Molto frequentemente i genitori fanno richiesta di conoscere il contenuto dei colloqui tra terapeuta e minore, ma il diritto alla riservatezza è la condizione essenziale per creare l’alleanza terapeutica. Rassicurare l’adolescente che di quanto racconterà, nulla verrà rivelato, è il primo passo per conquistarne la stima, fondamentale per un esito positivo della terapia.

Capita molto frequentemente che siano proprio i genitori, nonostante il loro amore, la  fonte primaria del disagio familiare, a causa di una comunicazione difficile e fortemente legata alle turbolente emozioni transitorie tipiche di questi anni di passaggio.

Psicologo per adolescenti, approccio alle problematiche

Un esperto che conosce la loro visione del mondo e il loro approccio nei confronti della vita, può entrare più facilmente in contatto diretto con un’emotività ancora indefinita e confusa e può fornire all’adolescente importanti  strumenti per superare situazioni di malessere e di difficoltà nei contesti relazionali che quotidianamente è costretto ad affrontare

Poblemi adolescenzaRichiedere aiuto ad uno psicologo in questo momento è un passo costoso a livello emotivo: tesi verso l’acquisizione e il riconoscimento da parte degli altri della propria indipendenza, nella necessità di prendere le distanze dai propri genitori per potersi differenziare da loro, ecco nei ragazzi, l’ambivalenza nel chiedere aiuto e nel lasciar intendere o nel mostrare il proprio stato di bisogno.

Il sostegno psicologico agli adolescenti può essere richiesto direttamente dai ragazzi, o dai genitori che si trovano a vivere o percepire segnali importanti di stati di sofferenza, tra cui ci possono essere: crisi rispetto alla propria identità; tensioni con i genitori, rabbia; sofferenze in campo amoroso; crisi rispetto al proprio progetto di vita; stati di isolamento, disagio nelle relazioni con i coetanei; disagio rispetto al proprio corpo; pensieri e gesti autodistruttivi; dubbi sulla propria identità sessuale; problemi a scuola; angosce, paure e ossessioni; somatizzazioni, stati di malessere fisico senza una causa organica.